SCOTTI ALBERTO

Nacque a Cinisello il 28 luglio 1894 da Ambrogio Scotti e Felicita Ranzani. Era un bel ragazzo di statura media, dal colorito bruno, con i baffi e i capelli castani lisci. Sapeva leggere e scrivere. Faceva il falegname prima della chiamata alle armi.

Fu arruolato nell’Esercito con la matricola 25637; venne richiamato alle armi a settembre del 1914, dopo 5 mesi di congedo illimitato. Assegnato all’11° Reggimento Artiglieria da Campagna, 8^ Colonna Careggio e Salmeria, giunse in territorio di guerra a maggio del 1915.

Fu ferito sul Monte Grappa e morì il 19 ottobre 1918 all’ospedale da Campo n°134.

Le sue spoglie riposano nel cimitero di Cinisello.

Il suo nome compare:
- sulla lapide Ai caduti della prima guerra mondiale di Cinisello sita nell’atrio del Palazzo comunale in piazza Confalonieri 5;
- sulla lapide Ai caduti della prima guerra mondiale di Cinisello sita sul sagrato della chiesa di Sant’Ambrogio ad nemus in piazza Gramsci.

Foglio Matricolare 1
Foglio Matricolare 2


GALLERIA FOTOGRAFICA

Alberto Scotti

La tomba al cimitero di Cinisello