LA METROTRANVIA

Il trasporto su ferro è riapparso in molte città europee (l’esempio di Strasburgo è forse il più noto) e in alcune città nord americane nelle quali era stato eliminato. In Italia è tornato a Padova e in altre città tra cui Cinisello Balsamo. Ora si usa il termine metrotranvia per sottolineare il contenuto di innovazione; le moderne tecnologie non solo hanno migliorato l’efficienza del sistema, ma lo hanno reso ancor più vantaggioso per l’ambiente. La totale assenza di emissioni inquinanti dei sistemi a trazione elettrica, le moderne soluzioni per il binario e i nuovi veicoli fanno sì che i tram siano silenziosi e confortevoli. Le fermate non presentano barriere architettoniche.

La metrotranvia che collega il centro di Cinisello Balsamo con Milano costituisce un tassello centrale della strategia metropolitana di rafforzamento del trasporto pubblico e un’occasione per migliorare la qualità della mobilità sostenibile. Il lungo percorso per la realizzazione di questa infrastruttura ebbe formalmente inizio nel 1992 quando si cominciò a parlare del ritorno a un trasporto su ferro di tipo leggero.

L’occasione venne data dalla promulgazione della Legge 211 che prevedeva il co-finaziamento dello Stato per la realizzazione di opere infrastrutturali e che individuava progetti finanziabili nell’area milanese, tra cui la tranvia. Il progetto di massima per il finanziamento fu trasmesso al Ministero nel 1994; successivamente Regione, Comune di Milano e Comune di Cinisello Balsamo sottoscrissero l’accordo di programma per la ridefinizione del progetto.
Venne abbandonata l’ipotesi originaria che prevedeva la realizzazione di una linea di metropolitana leggera, in sotterranea nel centro cittadino, portando a raso il percorso della nuova infrastruttura.
Nel 1999 il percorso milanese non prevedeva più il capolinea a Garibaldi, ma in piazzale Lagosta.

Nel 2003 Metropolitana Milanese pubblicò il bando di gara per l’assegnazione dei lavori per gli 8,7 km che collegano i due capolinea, dopo che l’anno precedente erano stati avviati i lavori per le opere propedeutiche sulla viabilità, tra cui il viale Turoldo che, costeggiando il Parco Nord, rappresenta una via alternativa per deviare il traffico dal centro città.

Dopo quattro anni di cantieri e di attesa, entrò in funzione la nuova linea 31, questo il numero della metrotranvia che dal 7 dicembre 2008 - giorno dell’inaugurazione - collega Cinisello Balsamo con piazzale Lagosta a Milano.
Venticinque fermate lungo il tragitto che corre lungo l’asse storico e commerciale di Cinisello Balsamo e raggiunge, attraverso via Gorki, il viale Fulvio Testi, dove si intreccia con la linea 3 della Metropolitana a Zara e la futura M5 per arrivare poi al capolinea milanese.

Questa moderna infrastruttura rende facilmente accessibili importanti luoghi di interesse pubblico: l’Università Bicocca e il Teatro Arcimboldi, gli ospedali CTO e Bassini, il centro scolastico Parco Nord, il polmone verde del Parco Nord, villa Silva Ghirlanda Cipelletti con il suo parco, il Museo di Fotografia Contemporanea e il Centro Culturale.

Per la città di Cinisello Balsamo la metrotranvia è considerata tra le realizzazioni più importanti dell’ultimo decennio: un’opera ambiziosa che ha permesso alla città di fare un salto qualitativo sotto il profilo urbanistico, ambientale e della mobilità.

A Cinisello Balsamo la metrotranvia si è inserita in un disegno più complessivo di riqualificazione degli spazi destinati al trasporto pubblico, alla viabilità di attraversamento locale, alla sosta e alla pedonalità.
Lungo tutto il percorso cinisellese della metrotranvia fu ridisegnato l’arredo urbano con la posa di nuove pavimentazioni di pregio in porfido e granito, di nuovi impianti di illuminazione, di pensiline di fermata e nuove alberature.

Una statua in bronzo dell’artista Cordelia von den Steinen, denominata Il Grande Salto fu collocata nell’area riqualificata di via Frova. L’immagine raffigura una donna proveniente da lontano in procinto di giungere nella città di Cinisello Balsamo: vuole simboleggiare il fenomeno di immigrazione che ha caratterizzato la nostra storia e che ha contribuito alla sua crescita sociale e culturale.

Contemporaneamente furono riammodernati tutti i sottoservizi attraverso la realizzazione di un cunicolo tecnologico dove furono inserite le reti fognarie, telefoniche, del gas, dell’acqua e la fibra ottica.

Quanto ai vantaggi per l’ambiente e la mobilità, la metrotranvia permette trasferimenti agili e veloci tra Cinisello Balsamo e Milano, costituendo un valido concorrente alle auto.
Già nei primi due mesi di attività, su tutta la tratta, nelle ore di punta, furono registrati 2.500 passeggeri.

I numeri della metrotranvia

- 8,5 km lunghezza del percorso,
- 25 fermate complessive di cui 8 sul territorio di Cinisello Balsamo,
- 350 metri la distanza media tra fermate,
- 20 km orari velocità commerciale,
- 4 minuti frequenza dei passaggi,
- 30 minuti durata dell’intero percorso,
- 35 metri lunghezza vettura,
- 21 vetture in servizio,
- 2500 viaggiatori/h stimati su tutta la tratta all’ora di punta,
- 65 milioni di euro costo delle infrastrutture (cunicolo tecnologico, fognature, pavimentazioni),
- 55 milioni di euro costo del materiale rotabile.

La metrotranvia che fa centro

Concerti, mostre fotografiche, animazioni per l’inaugurazione della nuova linea che collega il centro di Cinisello Balsamo con Milano

Tre giorni di festa, il 6, 7 e 8 dicembre 2008, salutarono l’arrivo della metrotranvia che collega il centro di Cinisello Balsamo con piazzale Lagosta a Milano.

I festeggiamenti iniziarono sabato 6 dicembre, alle ore 15, presso l’area del Palazzetto dello Sport, con l’inaugurazione della bici stazione, un luogo dove posteggiare o noleggiare la bicicletta, con un’officina per la riparazione, per favorire una mobilità sostenibile.

Alle ore 21, presso la Chiesa Sant’Ambrogio ad nemus in piazza Gramsci ci fu il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, diretta da Ruben Jais con musiche di Georg Friedrich Haendel e Johann Sebastian Bach.

Il momento di inaugurazione ufficiale fu fissato per domenica 7 dicembre, alle ore 11, con la posa dello scudo bronzeo che riproduce lo stemma della città di Cinisello Balsamo nella pavimentazione all’ingresso di Villa Silva Ghirlanda Cipelletti, con la benedizione del decano don Luigi Bosisio. La cerimonia fu accompagnata dalle note della Filarmonica Paganelli ’79.

A seguire, ci fu il viaggio inaugurale da Cinisello Balsamo verso Milano su un tram dedicato. Erano presenti le autorità del Comune di Cinisello Balsamo, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, del Comune di Milano, di MM e di ATM.

Nel pomeriggio, alle ore 16, presso la sala Collezione Permanente del Museo Fotografia Contemporanea, si tenne l’inaugurazione della mostra fotografica Tramsformazioni di Francesco Radino. Cinquanta fotografie d’autore e un audiovisivo che raccontano il cantiere della metrotranvia.

Nella vicina piazza Gramsci fu allestita la mostra Solo ieri. Cinisello Balsamo negli anni ’60. Diciannove fotografie in formato gigante di Ernesto Fantozzi.

Alle ore 18, in piazza Gramsci, seguì l’esibizione della Perugia Funking Band.

Alle ore 19, sempre in piazza Gramsci, aperitivo e brindisi per tutti i cittadini.

Alle 20.30, ballo in piazza Gramsci con la Mirko Casadei Beach Band.

Nella giornata di lunedì 8 dicembre, alle ore 11, in via Frova, si tenne la cerimonia di svelamento della statua Il Grande Salto dell’artista Cordelia von den Steinen. Durante la cerimonia si esibì la Besana Marching Band.

Nel pomeriggio, in collaborazione con il Consorzio Parco Nord, ci fu un momento di animazione per le per le famiglie presso la Cascina del Parco Nord con visita gratuita alla mostra di presepi e laboratorio per bambini con giochi, magie nel bosco e addobbi natalizi.

Infine, alle ore 16, a cura del Centro Documentazione Storica, fu organizzata una visita guidata alle ville storiche: Silva Ghirlanda Cipelletti, Arconati Visconti Arese e Suigo Caorsi Spreafico.

Dal 1° dicembre fu inoltre allestita una ruota panoramica in piazza Gramsci e nei giorni 7 e 8 ci fu l’apertura straordinaria del Museo Fotografia Contemporanea e dei negozi del centro città.

Vai alla scheda: "La vecchia tramvia".

Vai alla scheda: "Via Gorki angolo via Martinelli" - Com’era com’è.



GALLERIA FOTOGRAFICA

Via Gorki, lavori per la metrotranvia

Via Frova, lavori per la metrotranvia

Via Frova, foto dall’alto dei lavori della metrotranvia

Via Libertà, lavori per la metrotranvia

Cunicolo tecnologico per i sottoservizi

Piazza Gramsci, la ruota panoramica

6 dicembre, Palazzetto dello Sport, inaugurazione della bici stazione, il vicesindaco Roberto Imberti, l’assessore Damiano Russomando e Antonio Rugari, presidente del Consorzio Trasporti Pubblici SpA

6 dicembre, piazza Gramsci, chiesa di Sant’Ambrogio ad nemus, concerto dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

Piazza Gramsci, la chiesa di Sant’Ambrogio ad nemus illuminata per l’occasione

7 dicembre, via Frova, esibizione della Filarmonica Paganelli ’79

7 dicembre, via Frova, intervento del sindaco Angelo Zaninello

7 dicembre, via Frova, il pubblico

7 dicembre, via Frova, svelamento dello scudo bronzeo con lo stemma della città

7 dicembre, via Frova, il decano don Luigi Bosisio benedice lo scudo bronzeo

Via Frova davanti all’entrata di Villa Ghirlanda, scudo bronzeo con lo stemma della città

7 dicembre, via Frova, i sindaci Roberto Cornelli di Cormano, Fortunato Zinni di Bresso, Angelo Zaninello di Cinisello Balsamo e Giorgio Oldrini di Sesto San Giovanni, Daniela Gasparini amministratore delegato di Milano Metropoli e Filippo Penati presidente della Provincia di Milano

7 dicembre, via Frova, il pubblico applaude all’arrivo della metrotranvia

7 dicembre, primo viaggio della metrotranvia

7 dicembre, primo viaggio della metrotranvia

7 dicembre, primo viaggio della metrotranvia con le autorità, l’assessore Rosa Riboldi, Daniela Gasparini, il presidente dell’A.N.P.I. Felice Riccardi, di spalle il sindaco di Bresso Fortunato Zinni

7 dicembre, il sindaco Angelo Zaninello con Filippo Penati e Paolo Matteucci assessore provinciale alla Viabilità, Mobilità e Trasporti

7 dicembre, il vicesindaco Roberto Imberti con il maresciallo comandante dei Carabinieri Bernardo Aiello e il dirigente del Commissariato di P.S. Angelo Lino Murtas

7 dicembre, Museo Fotografia Contemporanea, inaugurazione della mostra Tramsformazioni di Francesco Radino

7 dicembre, piazza Gramsci, inaugurazione della mostra Solo ieri. Cinisello negli anni ’60 di Ernesto Fantozzi

7 dicembre, piazza Gramsci, esibizione della Perugia Funking Band

7 dicembre, piazza Gramsci, aperitivo

7 dicembre, piazza Gramsci, ballo in piazza con Mirko Casadei Beach Band

8 dicembre, animazione presso la Cascina del Parco Nord

8 dicembre, visita guidata alle ville storiche, Laura Pelissetti del Centro Documentazione Storica