GAETANO SCIREA

Lapide commemorativa - via Cilea 50 - Centro Polisportivo comunale "Gaetano Scirea"

ISCRIZIONE

Centro Polisportivo
Gaetano Scirea
dedicato dalla
Città di Cinisello Balsamo
22 ottobre 1989

Gaetano Scirea, dopo il ritiro dal calcio giocato, aveva iniziato a collaborare con Dino Zoff come allenatore in seconda della Juventus.

Nel 1989 si recò in Polonia per osservare una squadra polacca che avrebbe dovuto giocare con la Juventus.

Il 3 settembre, durante il viaggio di ritorno verso Varsavia, dove avrebbe dovuto prendere il volo per Torino, in località Babsk, a causa di un sorpasso azzardato, la Fiat 125 su cui era a bordo si scontrò frontalmente con un furgone prendendo fuoco rapidamente anche a causa di quattro taniche di benzina trasportate nel bagagliaio. Scirea morì nel rogo.

Essendo domenica, la notizia della morte di Scirea arrivò in Italia quella sera stessa, durante la Domenica Sportiva.

Anche a Cinisello Balsamo lo sgomento fu unanime. In molti ricordavano Gaetano Scirea che, prima di trasferirsi nel 1976 a Torino, aveva abitato a Cinisello Balsamo dall’età di cinque anni, e in molti lo ricordavano quando giocava al campetto della parrocchia di San Pio X.

Con la seguente motivazione l’Amministrazione comunale deliberò l’intitolazione a Gaetano Scirea del Centro Polisportivo sorto nel 1980 in via Cilea: "Considerato lo stretto legame sempre mantenuto con gli ambienti sportivi di questa città ed in particolare con l’oratorio San Pio X, costituendo un grande esempio dei valori più alti dello sport; rilevato che l’Amministrazione comunale aveva consegnato al giocatore nel 1985, in occasione del 40° anniversario dell’A.C. Cinisello, un particolare riconoscimento per i meriti sportivi acquisiti, il Consiglio comunale ritiene opportuno intitolare al giocatore Gaetano Scirea il Centro Sportivo nel corso di una cerimonia che si terrà domenica 22-10 alle ore 11."

Pertanto, circa un mese e mezzo dopo la sua scomparsa, il 22 ottobre 1989 fu scoperta una lapide presso il Centro Polisportivo di via Cilea.

Alla cerimonia presenziarono: il sindaco Vincenzo Pozzi, l’assessore allo sport Carmine Musto e i familiari di Gaetano Scirea, oltre a un folto pubblico commosso.

Vai alla scheda: "Gaetano Scirea: riconoscimenti e commemorazioni".

Vai alla scheda: "Gaetano Scirea: l’ultima intervista da calciatore e i ricordi della moglie e dei colleghi".



GALLERIA FOTOGRAFICA

La lapide

La madre di Gaetano Scirea ed Enzo Bearzot scoprono la targa del Centro Polisportivo intitolato a Gaetano Scirea

L’intervento dell’assessore allo sport Carmine Musto

Inaugurazione, il sindaco Vicenzo Pozzi e l’assessore allo sport Carmine Musto scoprono la lapide

Inaugurazione della lapide

I familiari di Gaetano Scirea, il sindaco e l’assessore allo sport rendono omaggio alla lapide

La madre e il fratello di Gaetano Scirea con l’assessore allo sport

La madre e il fratello di Gaetano Scirea

1980, inaugurazione del Centro Polisportivo

1980, inaugurazione del Centro Polisportivo, a sinistra, in primo piano, l’assessore allo sport e gioventù Giuliano Rosa, secondo da destra l’assessore ai lavori pubblici ed edilizia popolare Vittorio Trezzi, si riconosce anche Balilla Paganelli, sesto da sinistra

Intervento dell’assessore allo sport

1980, inaugurazione del Centro Polisportivo