LA FONDAZIONE PAGANELLI

Nel 1982, ormai sessantottenne, Balilla Paganelli lasciò a malincuore ma con determinazione la propria attività e mise in vendita la società e gli impianti produttivi. Non pensò a una vita di riposo e di disimpegno, ma tornò ad accarezzare con piacere il vecchio progetto di istituire una fondazione con lo scopo di contribuire allo sviluppo dell’attività di istruzione professionale e tecnica destinata ai giovani di Cinisello Balsamo al fine di favorirne un qualificato inserimento professionale. La memoria di Paganelli andava ai lontani anni Cinquanta quando, con altri giovani imprenditori locali, contribuì a dar vita alla Scuola Professionale G. Mazzini che sin da allora opera nella città.

La Fondazione Paganelli nacque quindi nel 1985 per volontà di Balilla Paganelli e Virginia Meroni Paganelli e da allora fa parte del patrimonio sociale della città di Cinisello Balsamo ed è strettamente legata alla figura del suo ideatore, animatore e fondatore, che alla sua morte lasciò con disposizione testamentaria i propri beni alla Fondazione.

La Fondazione Paganelli, nel rispetto dell’obbligo statutario, “concorre, con contributi al sostegno di tutte quelle attività di istruzione professionale e tecnica dei giovani di Cinisello Balsamo che saranno dirette a facilitare un qualificato inserimento nell’ambito lavorativo con particolare riferimento alla Scuola Professionale G. Mazzini*”. In aggiunta a ciò “può altresì erogare contributi ed oblazioni per iniziative di carattere culturale, sportivo, assistenziale, specie se operanti sulla base di prestazioni volontarie di aderenti”.

Le modifiche statutarie del 1991 ampliarono le competenze della Fondazione, inizialmente limitate all’erogazione di contributi, e contemplarono la possibilità di “attuare, in relazione al relativo interesse sociale, iniziative nelle materie indicate tra gli scopi statutari e in via principale nel settore della formazione professionale”. In questo quadro di prospettive è da collocare la decisione a lungo maturata, e infine attuata nel 2000, di acquistare e ristrutturare l’edificio che ospitava la Scuola Media Gorki, dismessa dal Comune di Cinisello Balsamo e destinata dalla Fondazione a sede di servizi di formazione professionale e orientamento al lavoro, gestiti da soggetti pubblici e privati.

Il presidente della Fondazione è Nadia Carminati Ghidelli e il vicepresidente Luigi Galbiati.

* In via Gorki 65 ha sede il Centro Paganelli per la formazione e il lavoro. Ospita enti pubblici e privati che operano nei settori dell’orientamento e della formazione professionale, nella realizzazione delle politiche attive del lavoro e nello sviluppo d’impresa.

Insieme alla nuova e ristrutturata sede dell’Associazione Scuole Professionali G. Mazzini, al piano primo vi sono realtà come la sede di A.F.O.L. (Agenzia per la Formazione e Lavoro Nord Milano) e il Centro per l’Impiego, oltre ad Apogeo Consorzio per la Comunicazione e l’Associazione Italiana Fisioterapisti - Regione Lombardia.

Nel 1988 l’ Associazione Scuole Professionali Mazzini fu insignita dell’orificenza cittadina Spiga d’Oro con le seguenti motivazioni: "Ente benemerito nel campo della scuola per avere organizzato, a partire dal 1946, corsi serali di formazione professionale di alto livello tecnico per la qualificazione dei giovani."

Vai alla scheda: "Il lavoro - ’Lavoro e libertà’ " - gruppo scultoreo in piazza Paganelli.

Vai alla scheda: "La Filarmonica Paganelli ’79".

Vai alla scheda: "Giordano Meggiarin".



GALLERIA FOTOGRAFICA

Logo del venticinquesimo della Fondazione Paganelli

Il Centro Paganelli

Foto d’archivio relativa ai corsi organizzati dalla Fondazione Paganelli presso la Scuola Professionale G. Mazzini