CANTU’ LUIGI PAOLO

Nacque ad Agrate Brianza (Monza e Brianza) il 26 settembre 1892, era orfano di entrambi i genitori. Era un ragazzo di bassa statura, con i capelli castani lisci e gli occhi grigi.

Nell’Esercito gli fu attribuita la matricola 12631. Finì la leva obbligatoria a maggio del 1912 e venne messo in congedo illimitato. Fu richiamato alle armi a giugno del 1915. Dapprima venne assegnato al 92° Reggimento Fanteria Brigata Basilicata e in seguito al 46° Reggimento Fanteria Brigata Reggio (motto: "Tenacia e fermezza nel dovere"). Fu inviato in zona di guerra nell’ottobre del 1915. Partecipò alle campagne di guerra del 1915 e del 1916.

Morì il 26 maggio del 1916 nell’Ospedaletto Someggiato n° 57, Cervignano del Friuli - Ud (i Reparti di Sanità Someggiati erano dotati di muli o cavalli per lo sgombero dei feriti dalle prime linee) per le ferite probabilmente causate dallo scoppio di una granata.

Il suo nome compare sul monumento Ai caduti della prima guerra mondiale di Balsamo sito in viale delle Rimembranze.

PER APPROFONDIRE

Alla fine di aprile del 1916, in previsione di operazioni da parte del IX Corpo d’Armata, nella regione Col di Lana - Monte Sief (Dolomiti), il Comando di Brigata e quattro battaglioni si trasferirono a Caprile (Cordevole), passando alla dipendenza della 1^ Divisione.

Nella notte del 4 maggio due Battaglioni del 46° e uno del 45° entrarono in linea nel sottosettore Col di Lana -­ Agai. Il 14 maggio, ripresa l’offensiva sul fronte del IX Corpo d’Armata, fu affidato alla Brigata il compito di attaccare il cosiddetto Dente del Monte Sief. Dal 15 al 17 i reparti tentarono, con ripetuti assalti, di raggiungere l’obiettivo, ma non vi riuscirono, nonostante lo slancio e l’ardimento dimostrato dalle truppe; soltanto il 46° Reggimento Fanteria riuscì a impadronirsi di un elemento di trincea nemica sottostante al Dente.

Nella notte del 21 maggio, il II/46°, rinforzato da reparti arditi del 45°, rinnovò con successo l’assalto e conquistò la posizione, mantenendola contro i ritorni offensivi del nemico.

Per le sensibili perdite subite, nella notte del 22 maggio, la Brigata, ricevuto il cambio, scese nella zona di Caprile per riordinarsi, rientrando il 12 giugno 1916 in linea nel consueto settore.

Foglio Matricolare 1
Foglio Matricolare 2
Foglio Matricolare 3


GALLERIA FOTOGRAFICA

1916, lettera del maggiore medico, direttore dell’Ospedaletto da campo N. 057 Cervignano (Ud), al Comitato Centrale della C.R.I. con l’elenco delle carte trasmesse. Documento di proprietà del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa

1916, Ospedale da campo N. 057 Cervignano (Ud), III Armata, elenco delle entrate in servizio, delle licenze e dei trasferimenti delle infermiere volontarie della C.R.I. Documento di proprietà del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa