VIGANO’ LUIGI

Nacque a Balsamo il 26 settembre 1891 da Angelo Viganò e Adele Brambilla. Sapeva leggere e scrivere. Prima della guerra svolgeva la professione di fonditore.

Inquadrato nell’Esercito con la matricola 19720, fu richiamato alle armi nell’ottobre del 1911 e assegnato al 50° Reggimento Fanteria. Il 5 giugno 1912 partì da Siracusa per la Tripolitania e Cirenaica e rientrò in Italia, sbarcando a Genova il 12 dicembre dell’anno successivo. Il suo comandante di compagnia lo descrisse come un uomo robusto, con un’ottima condotta sia in servizio che fuori, una cura dell’arredo e un’istruzione militare sufficienti. Tenne sempre una buona condotta e servì con fedeltà e onore. Richiamato nuovamente alle armi nel maggio del 1915, fu subito mandato in territorio di guerra con l’8° Reggimento Fanteria.

Il 30 marzo 1916 cadde sul Monte Podgora in seguito a ferite al capo dovute alle schegge del proiettile chiamato shrapnel (dal nome dell’inventore), un proiettile che esplodeva all’impatto rilasciando piccole sfere di piombo.

Il suo nome compare sul monumento Ai caduti della prima guerra mondiale di Balsamo sito in viale delle Rimembranze.

Foglio Matricolare 1
Foglio Matricolare 2
Foglio Matricolare 3
Foglio Matricolare 4