Nacque a Cinisello il 23 settembre del 1894 da Carlo Seregni e Carolina Caimi. Era un ragazzo di bassa statura, con i capelli biondi ondulati.
Arruolato nell’Esercito con la matricola 25638, fu messo in congedo illimitato ad aprile del 1914 e richiamato nel settembre dello stesso anno. Non prese però servizio subito poiché gli fu concesso il congedo illimitato provvisorio, in attesa del congedo del fratello Ambrogio (classe 1890). Dopo il richiamo alle armi, dapprima con il 47° Reggimento Fanteria e poi con il 140° Reggimento Fanteria, fu mandato in zona di guerra nel maggio del 1915.
Cadde l’1 agosto 1915 a Romans d’Isonzo (Gorizia) per ferita da pallottola alla testa, durante la seconda battaglia dell’Isonzo.
Venne in un primo tempo sepolto a Redipuglia, in seguito la salma fu traslata nel cimitero di Cinisello.
Il suo nome compare:
sulla lapide Ai caduti della prima guerra mondiale di Cinisello sita nell’atrio del Palazzo comunale in piazza Confalonieri 5;
sulla lapide Ai caduti della prima guerra mondiale di Cinisello sita sul sagrato della chiesa Sant’Ambrogio ad nemus in piazza Gramsci.
- Foglio Matricolare 1
- Foglio Matricolare 2
GALLERIA FOTOGRAFICA
Edoardo Seregni
La tomba nel cimitero di Cinisello